In questa agevole edizione viene proposta una scelta dal carteggio di Michelangelo, al quale fanno da contrappunto i testi narrativi di Filippo Tuena, in un dialogo che guida il lettore alla scoperta della straordinaria personalità dell'artista.
La raccolta comprende le lettere che vanno dal 1532 al 1564, ovvero dagli anni dell'ultimo soggiorno romano (quelli del Giudizio Universale e della fabbrica di San Pietro), a quelli della vecchiaia e dei dubbi. Alcune sono di rara trascrizione o, come nel caso di un paio riferite agli ultimi giorni di vita di Michelangelo, non sono mai apparse nell'edizione completa del carteggio. Tra le lettere trascritte, si trovano testimonianze della passione per il giovane Tommaso de' Cavalieri, della terribile prostrazione dell'artista dopo la morte di Urbino, il suo fido collaboratore, e ancora le tracce della complessa manovra diplomatica che doveva portare Michelangelo a lavorare per il duca Cosimo a Firenze.
Inoltre, al carteggio michelangiolesco vengono accostate per la prima volta anche le lettere di contemporanei, che ne illustrano aspetti poco noti.
Attraverso la cura di questo corpus straordinario, Filippo Tuena ci svela con maestria gli aspetti che attendono sia alla grandiosità del genio che alla fragilità dell'uomo.
Filippo Tuena è nato a Roma nel 1953. Da molti anni si dedica allo studio della figura e delle opere di Michelangelo. Per Fazi Editore ha pubblicato "Tutti i sognatori" (1999), vincitore del Superpremio Grinzane Cavour per la narrativa italiana, e "La grande ombra" (2001).
Filippo Tuena
La passione dell'error mio
Il carteggio di Michelangelo 1532-1564
pp. 180 ca. - € 15,00
ISBN 88-8112-327-4
Collana "Le terre"
In libreria: 4 ottobre 2002
Voto
7.5