partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Loren D.Estleman
I pericoli di Sherlock Holmes
Stefano Di Marino
Mosaico a tessere di sangue
Umberto Lenzi
Il clan dei miserabili
P.G. Sturges
La scorciatoia
Brian McGilloway
Terra di confine
Andrea Camilleri
Una voce di notte
Piergiorgio Pulixi
Una brutta storia
Marco Malvaldi
Odore di chiuso
Andrea Camilleri
Il gioco degli specchi
Derek Raymond
Il museo dell’inferno

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  20/04/2024 - 05:53

 

  home>libri > gialli

Scanner - libri
 


Oscar Montani
Due volte Corto, in romanzo
Lo skipper – detective viareggino protagonista di due avventure
La Delta Velata, Statale11editrice, Collana Avant garden, 2006, pag.292, Codice EAN: 9788889535127, L’oro degli aranci, Marco del Bucchia Editore, collana V/Storie gialle e noir, 2009, pagine 440, euro 18,50, I.S.B.N. 88-471-0367-2

 




                     di Giovanni Ballerini


Oscar Montani, Viareggio piccoli delitti imperfetti, 2007
Oscar Montani, I misteri della terza luna, 2008
Oscar Montani, La Delta Velata, 2006 e L’oro degli aranci, 2009
Oscar Montani, Una tranquilla provincia criminale, 2010


Sicuramente Oscar Montani si sarà reso conto che un romanzo dedicato a Corto era poco. E allora, dopo l’avventura alle Canarie (del 2006), ha regalato al suo personaggio preferito (anzi a tutto il gruppo di simpatici personaggi da lui creati) un’altra chance per navigare sul veliero dei destini incrociati, il candido Delta (con le sue sartie e un equipaggio speciale). E ha fornito ai lettori due ottime occasioni per lasciarsi coinvolgere dai suoi plot a orologeria, dai suoi enigmi che danno ai gialli un sapore diverso. Allo stesso tempo intellettuale, ruspante e senza tempo.

E’ simpatica, briosa e variegata l’allegra tribù, che si muove all’interno dei due plot e alimenta di spunti le storie dello skipper – detective viareggino, anche quando si muove all’interno di un romanzo, anzi due, visto che la storia iniziata in La Delta Velata (Statale11editrice, Collana Avant garden, 2006, pag.292, Codice EAN: 9788889535127), seppur conclusa, continua a infiammare la curiosità del lettore e a fornirgli validissimi motivi per restare attaccato alla narrazione in L'oro degli aranci (da Marco Del Bucchia editore, collana V/Storie gialle e noir, 2009, pagine 440, euro 18,50, I.S.B.N. 88-471-0367-2) che di fatto inizia dove si conclude il primo libro.

Avendo già apprezzato il modo di scrivere, la duttilità creativa di Oscar Montani in due indovinati libri di racconti: I misteri della terza luna e Viareggio piccoli delitti imperfetti, attendevo con curiosità Montani alla prova del romanzo. E questi suoi due lavori non mi ha certo deluso. Anzi si è confermato un talento vero. I due romanzi poi hanno il pregio di aggiungere notizie e riferimenti sui personaggi principali e su tutti gli altri eroici guasconi della saga soft boiled alla versiliana. Fa un certo effetto infatti vedere Corto lontano tanto tempo dalla darsena viareggina. Attraverso i suoi racconti, le sue riflessioni, i suoi amori, abbiamo modo di conoscere meglio questo insolito marinaio. E di sentire i profumi soavi dei piatti preparati dallo chef di bordo, un personaggio che meriterebbe di essere rispolverato anche nei prossimi libri di Montani, non fosse altro per le ricette che suggerisce al lettore.
Il vorticoso intreccio della narrazione di questi due gialli marinari, aggiunge poi spessore alla figura di Corto, detective per caso e per passione. Come dicevamo, anche il resto della tribù si svela maggiormente, i vari personaggi raccontano le loro origini, delineano, pagina dopo pagina, le loro sfaccettature. E quando finisce il primo libro, sei contento di poterne aprire un altro in cui (come in una bella amicizia) continua il tuo contatto diretto con questa ghenga di simpatiche canaglie sempre (inconsapevolmente o meno) in cerca di avventure.  

Se proprio vogliamo trovare un veniale difetto alla narrazione di Santoni - Montani è la troppa generosità. Il giallista toscano non sembra mai pago di spunti. E inserisce a profusione idee, deviazioni, interrogativi, anche quando un plot, già denso di suo, meriterebbe, soprattutto quando ci si avvicina al finale, un percorso più lineare, su cui costruire le sorprese dell’epilogo, l’alchimia rutilante del prezioso the end. Oscar – Marco invece è un artigiano di parole di altri tempi: non vuol dare niente per scontato e, con la forza d’animo dell’analista provetto, conduce il lettore a confrontarsi con il gioco di specchi, di ingegni e di trappole geometriche che ha costruito con perizia. E non lo molla finche ogni singolo incastro non si è posizionato al posto giusto nel suo articolato puzzle noir. Un modo di intendere il giallo sicuramente plausibile e, a suo modo, avvincente.
Forse in due romanzi ambientati su un veliero in giro per il mondo qualche scena di mare in più non avrebbe stonato. In compenso i colpi di scena, i misteri sono continui, come gli enigmi che Montani pone ai suoi lettori. Il risultato sono due gialli anomali e sfiziosi, che regalano a chi li legge  un’immersione totale in atmosfere lontane dallo stress, dalla noia quotidiana. Un autentico viaggio per la mente, che ha il pregio di spiazzare e intrigare anche il più incallito lettore di gialli, l’amante dei thriller psicologici.  

Voto 7 + 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner