Una nuova selezione di oltre ottanta artigiani provenienti da tutta Italia e dall'estero (che propongono anche dimostrazioni dal vivo) animano la XVII Edizione di Artigianato E Palazzo, che si tiene da venerdì 13 a domenica 15 maggio 2011 nel seicentesco Giardino Corsini di Firenze, solitamente chiuso al pubblico. La manifestazione organizzata dall’illuminato Neri Torrigiani fa rivivere anche quest’anno la manualità e degli antichi mestieri, facendo tornare Firenze per tre giorni capitale di quell’artigianato d'eccellenza che tanto lustro le rese in passato. Il pubblico potrà riscoprire la manualità che sta dietro la lavorazione del vetro e della paglia, la perizia nell'intaglio del legno, del ferro e del cuoio, ma anche il fascino della realizzazione di tessuti stampati, di scarpe su misura e abiti esclusivi. Fra gli stand anche quelli dedicati a penne realizzate in profumati legni esotici, a gioielli di foggia antica e moderna, ma sa possibile anche assaggiare le prelibatezze proposte dalle aziende di alta gastronomia, nate dal connubio tra ricette della tradizione regionale e la capacità di interpretare i gusti di una clientela alla ricerca di nuovi sapori.
Da segnalare che al già prestigioso Comitato Promotore Internazionale (composto da Bianca Arrivabene, Barbara Berlingeri, Fausto Calderai, Fabrizia Caracciolo, Adalberto Cremonese, Michel de Grèce, Maria de’ Peverelli, Mario d’Urso, Giovanna Folonari, Bona Frescobaldi, Mario Augusto Lolli Ghetti, Raffaello Napoleone, Carlo Orsi, Alvar Gonzales Palacios, Giovanni Pratesi, Nicolo Sella, Luigi Settembrini, James Stourton, Simone Todorow, Christian Witt-Dörring) quest'anno si è aggiunta anche Anna Gastel, Presidente del FAI Lombardia e nipote di Luchino Visconti con il preciso scopo di sensibilizzare sui temi dell’artigianato mondi sempre più ampi.
Per questa edizione Artigianato E Palazzo ha prodotto - in collaborazione con la Fondazione per l’Artigianato Artistico di Firenze - la mostra di fotografie di Juri Ciani “Mani che raccontano”: una selezione di 15 “doppi ritratti” di alcuni protagonisti della più alta manualità immortalati mentre lavorano nelle loro botteghe.

Voto 8