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  08/05/2024 - 16:29

 

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Signorina Effe
Regia di Wilma Labate
Cast: Filippo Timi, Valeria Solarino, Sabrina Impacciatore, Fausto Paravidino, Clara Bindi, Gaetano Bruno, Luca Cusani, Marco Fubini, Giorgio Colangeli, Fabrizio Gifuni; drammatico; Italia; 2007; C.

 




                     di Paolo Boschi


La Signorina F del titolo dell’ultimo film di Wilma Labate non è affatto un’enigmatica fanciulla indicata con l’iniziale del nome per motivi imprecisati: allude invece alla fabbrica nazionale per definizione, ovvero la Fiat, l’azienda in cui è impiegata la giovane ed avvenente protagonista. La storia prende avvio in uno dei periodi più tesi della casa automobilistica torinese, nel settembre 1980, quando l’annuncio del prossimo licenziamento di quindicimila operai innescò un durissimo sciopero di trentacinque giorni, in un clima di vero e proprio scontro tra la classe operaia ed i vertici dell’azienda. Questi giorni la regista ce li mostra dalla particolare prospettiva di Emma, una giovane impiegata che sta rapidamente facendo carriera e si trasferisce nel nuovo ufficio proprio ai primi fuochi dello sciopero, spostandosi alle dirette dipendenze di un rampante ingegnere Fiat, vedovo con figlia, col quale ha da tempo intrecciato una relazione. La bella Emma è la figlia più dotata di un vecchio operaio, emigrato dal Sud con famiglia annessa per lavorare in Fiat: oltre ad avere un lavoro sicuro, la giovane protagonista si sta infatti laureando in Matematica ed ha in programma di sposare quanto prima il suo ingegnere, applicando dunque un perfetto teorema di ascesa sociale. In mezzo a siffatte prospettive conosce e progressivamente si lascia conquistare da un giovane operaio che lavora alle presse della Fiat ed è uno dei principali animatori dello sciopero: è l’inizio di una breve ma emblematica storia d’amore che metterà in forte crisi il progetto esistenziale di Emma. Signorina Effe si chiude secondo copione, con la fine dello sciopero, la generale epurazione dei dipendenti ‘scomodi’ e l’inizio di una nuova epoca che non promette granché di buono. Il film della Labate ricostruisce in modo accurato e puntuale sul versante documentaristico – grazie ad efficaci filmati d’epoca – un periodo recente particolarmente tormentato della storia italiana. Il cast, che annovera tre dei migliori attori dell’ultima generazione offre complessivamente una prova convincente, soprattutto grazie ad un intenso Filippo Timi, davvero una rivelazione. Da vedere.

Signorina Effe, regia di Wilma Labate, con Filippo Timi, Valeria Solarino, Sabrina Impacciatore, Fausto Paravidino, Clara Bindi, Gaetano Bruno, Luca Cusani, Marco Fubini, Giorgio Colangeli, Fabrizio Gifuni; drammatico; Italia; 2007; C.; dur. 1h e 35’

Voto 7½ 

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