partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Orlando, my political biography
Regia di Paul B. Preciado
Full Time
Regia di Eric Gravel
A white white day
Un film di Hlynur Pàlmason
Minari
Di Lee Isaac Chung
Tutti pazzi per Yves
Regia di Benoît Forgeard
Lacci
Regia di Daniele Lucchetti
Roubaix, une lumière
Regia di Arnaud Desplechin
Parasite
Di Bong Joon-Ho
Il lago delle oche selvatiche
di Yi’nan Diao
Memories of Murder
Regia di Bob Joon-Ho

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  08/05/2024 - 01:33

 

  home>cinema > film

Scanner - cinema
 


Scusa ma ti chiamo amore
Regia di Federico Moccia
Cast: Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Veronika Logan, Luca Angeletti, Ignazio Oliva, Francesco Apolloni, Davide Rossi, Cecilia Dazzi, Pino Quartullo, Luca Ward; sentimentale; Italia; 2008; C.
Dall'amonimo romanzo...

 




                     di Paolo Boschi


Prima o poi doveva succedere: Federico Moccia, l’autore dei due bestseller più gettonati dalle generazioni under 20 (i famigerati Tre metri sopra il cielo e Ho voglia di te), ha deciso di passare alla regia portando sul grande schermo il suo terzo romanzo, Scusa ma ti chiamo amore. La storia prende avvio dall’incontro tra Alex, un bel pubblicitario trentasettenne – triste perché abbandonato di recente e senza giusta causa dalla sua fidanzata storica –, e Niki, una bella liceale diciassettenne che, nonostante sia attesa dalla maturità, pensa più che altro a divertirsi. I due si scontrano ad un incrocio e poi continuano ad incontrarsi di nuovo di nuovo per i più disparati motivi, nonostante Niki debba studiare e Alex debba elaborare una pubblicità in competizione con un collega – e se perde (orribile a dirsi) dovrà trasferirsi a Lugano –. Il momento di confusione emotiva di Alex lo porta fatalmente ad intrecciare una relazione con una ragazzina che potrebbe essere sua figlia: l’opportunistico ritorno della sua ex costringerà il protagonista ad interrompere un rapporto impossibile, ma qualcosa gli farà aprire gli occhi sul senso della sua vita inducendolo ad un radicale riflessione sulle cose veramente importanti. Tranne la novità dell’intreccio tra generazioni diverse non c’è molto di originale in Scusa ma ti chiamo amore: a parte la banalità della storia d’amore, dal film emerge anche il quadro sconfortante di una società di adulti senza valori e dediti all’adulterio (tranne rare eccezioni), che ovviamente crescono adolescenti che vivono senza freni inibitori e fanno sempre quello che vogliono. Non risollevano la deludente qualità della pellicola neppure le ‘complicazioni’ narrative adottate da Moccia, come le smaliziate riflessioni fuori campo di un investigatore inguaribilmente sentimentale chiamato ad indagare sulle ambigue storie di alcuni protagonisti oppure i tipici aforismi sull’amore che di solito si trovano nell’involucro dei Baci Perugina (che resta senza dubbio il luogo più consono). I cinefili sono avvertiti, insomma...

Scusa ma ti chiamo amore, regia di Federico Moccia, con Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Veronika Logan, Luca Angeletti, Ignazio Oliva, Francesco Apolloni, Davide Rossi, Cecilia Dazzi, Pino Quartullo, Luca Ward; sentimentale; Italia; 2008; C.; dur. 1h e 45’

Voto 5/6 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner