Il lago delle oche selvatiche
di Yi’nan Diao
Un noir che guarda al futuro passando dal passato
Con Hugh Hu, Lun-Mei Kwei, Liao Fan, Regina Wan, Liang Qi, Jue Huang, Chloe Maayan. genere: drammatico – durata: 113 minuti – produzione: Cina 2019
|
|
"Sono un grande lettore e spettatore di noir occidentali degli anni Quaranta e Cinquanta, un genere che si presta bene a veicolare osservazioni personali sugli uomini e sulla società".
Dopo aver conquistato l’Orso d’Oro di Berlino con Fuochi D’Artificio In Pieno Giorno , Diao Yinan con Il lago delle oche selvatiche conferma la sua maestria, il suo estro nello stare dietro la macchina da presa di questo giovane regista che conferma uno dei narratori più interessanti della Cina contemporanea.
Il film Il lago delle oche selvatiche viene proiettato in esclusiva allo Spazio Alfieri di Via dell’Ulivo a Firenze da giovedì 27 febbraio, fino a mercoledì 4 marzo 2020 in vari orari.
Il film è stato girato a Wuhan, il capoluogo e la città più popolosa della provincia di Hubei, dove si ritiene abbia avuto inizio il corona virus.
Piove sempre, più che in Blade runner o in Black rain ed è quasi sempre buio. Il genere a cui fa riferimento questo film scuro e opaco è anche questa volta il noir, anche se l’approccio del regista è assai differente da quello usato nel lavoro precedente, già vincitore di un Orso d’oro a Berlino. Il talento di Diao Yinan si esalta nel ritmo, nella crudezza con cui racconta le sue storie, caratterizzando con originalità e contemporaneità la narrazione, pur non tratteggiando più di tanto i caratteri dei personaggi. I colori sono scarsi, sfumati, predominano il verde e il marrone, non cè spazio per la gioia di tinte, per orizzonti sgargianti.
In primo piano, accanto al protagonista il fuggiasco interpretato da Ge Hu, una contrastata figura femminile che, come in Fuochi d'artificio in pieno giorno, viene interpretata dalla graziosa attrice taiwanese Gwei Lun-mei, che dà vita con trasporto e intensità alla signorina del lago, la prostituta Liu. Al centro del plot una violenta lotta fra gang, un’irruzione nella malavita, in una caccia all'uomo che si trasforma nella migliore occasione per raccontare la Cina sotterranea, l'underground di un universo criminale regolato da leggi ancestrali, dall'ignoranza e dall'implacabile legge del più forte.
"Avevo immaginato Il lago delle oche selvatiche ancor prima di girare Fuochi d'artificio in pieno giorno ma, per varie ragioni, avevo messo da parte il progetto. Quando però i mass media hanno raccontato di una storia simile a quella che avevo in mente, mi sono reso conto come la mia vicenda di fantasia si fosse trasformata in realtà, capendo come anche la più fantasiosa ipotesi letteraria possa talvolta trasformarsi in fatto concreto. Ho deciso allora di cominciare le riprese".
Il lago delle oche selvatiche di Yi’nan Diao. Con Hugh Hu, Lun-Mei Kwei, Liao Fan, Regina Wan, Liang Qi, Jue Huang, Chloe Maayan. Genere: drammatico – durata: 113 minuti – produzione: Cina 2019
Voto
7 +
|
|
|