La storia prende avvio a fine anni Novanta in un’incantevole isoletta greca in cui la giovane e bella Sophie, che sta per sposarsi col fidanzato Sky, aiuta la madre Donna a gestire un albergo tipico. Il matrimonio è imminente e fervono i preparativi: la sposa riceve le sue tre amiche del cuore che le faranno da damigelle, la madre ospita Rosie e Tanya, le sue ex coriste (nonché migliori amiche) della band “Donna and The Dynamos”. Donna peraltro, che non si è mai sposata ed ha allevato la figlia da sola, non comprende la necessità del matrimonio, istituto in cui non ha mai creduto granché. Sophie non conosce l’identità di suo padre ma, avendo ritrovato un vecchio diario della madre, ha circoscritto il campo ai nominativi dei tre ragazzi frequentati da Donna vent’anni fa, nell’estate precedente alla sua nascita: poi ha deciso di invitarli tutti e tre alle sue nozze, sperando che di scoprire il padre al primo sguardo e di farsi accompagnare da lui in chiesa. Ovviamente mamma non sa nulla di questa storia. Ovviamente i tre uomini sono diversissimi, ma tutti ancora intriganti: sono rispettivamente l’affarista Sam Carmichael, l'avventuriero Bill Anderson e il banchiere Harry Bright. Ovviamente Donna non avrebbe il minimo desiderio di rivedere i suoi amori del tempo andato, ma ovviamente è proprio questo che succederà. Tra l’altro Donna stessa ignora che dei tre sia il padre e tutti, indistintamente, le hanno spezzato il cuore per sempre. Nello scenario più esotico e con tutti (ma proprio tutti) gli indimenticabili successi degli Abba come colonna sonora, questo film dove tutto sembra più banale del banale saprà sorprendere il gentile pubblico con un happy ending completamente diverso da quello che potevamo immaginarci. Mamma mia! è la versione cinematografica di uno dei musical contemporanei di maggior fortuna ed il cast mantiene le attese e si produce in una serie di performances godibili sia dal punto di vista coreografico che vocale: notevoli in particolare le esibizioni delle redivive Donna and The Dynamos nei loro costumi degli anni Settanta. Bravissima (ma non è una sorpresa) una strepitosa Meryl Streep nel ruolo della solare protagonista. Da provare.

Voto 7