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  28/03/2024 - 10:01

 

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The Hurricane
Regia di Norman Jewison
Cast: Denzel Washington, John Hannah, Liev Schreiber, Vicellous Reon Shannon, Deborah Kara Unger, David Paymer, Dan Edaya, Rod Steiger, Denzel Washington, Norman Jewison; drammatico/biografico; Usa; 1999; C

 




                     di Paolo Boschi


Rubin Carter, detto "Hurricane" è un peso medio di grande talento, il classico pugile che ha nel cuore il suo punto di forza: sul ring è un tornado che fa onore al suo nome, una scatenata forza della natura che riesce ad esaltarsi ed a trascinare il pubblico con le sue vittorie, col sogno dichiarato di conquistare il titolo nella sua categoria. Un sogno che s'infrange per un classico scambio di persona: "Hurricane" è arrestato con un suo fan per l'assassinio di tre persone. Prove e testimonianze sono fabbricate a tavolino, il campione è innocente, ma di colore e con un passato difficile alle spalle: circostanza sufficiente, a metà degli anni Sessanta, per inchiodarlo in carcere con tre ergastoli sulle testa. L'ex campione però non getta la spugna, non può più lottare sulla distanza dei 15 rounds, così pubblica il sedicesimo, ovvero la sua storia, The sixteenth round. L'opinione pubblica si scalda, Bob Dylan scrive una canzone sul dramma di un uomo che doveva combattere per diventare campione del mondo ma è confinato dietro le sbarre di una cella di tre metri per due. Un secondo processo lo dichiara di nuovo colpevole e alla fine, quasi inevitabilmente, "Hurricane" inizia ad isolarsi dal mondo, a trascendere la sua condizione di carcerato. Almeno finché, anni dopo, un giovane disadattato del New Yersey emigrato in Canada per rifarsi una vita legge la sua storia, il suo primo libro in assoluto, si identifica con Carter, crede alla verità che affiora tra le righe e comincia a lottare per la libertà dell'ex campione: il suo coraggio fa centro e risveglia in "Hurricane" quella voglia, ormai perduta, di lottare per superare il sedicesimo round, riappropriandosi della libertà negatagli ingiustamente per ventidue anni. E' più o meno questa la storia raccontata nell'ultimo film di Norman Jewison, una storia vera, ispirata alla sopracitata autobiografia di Rubin Carter, sicuramente un personaggio difficile: una parte quasi fatta su misura per un immenso Denzel Washington, magnetico, penetrante, di un'intensità totale. Washington ha magnificamente interpretato il pugile nel film ed ha vinto per il ruolo il Golden Globe come miglior attore, sfiorando perfino l'Oscar nella categoria, battuto ai punti dal bravissimo Kevin Spacey per American Beauty. In una pellicola d'impianto biografico come The Hurricane (Orso d'Argento al Festival di Berlino 2000), ispirata ad un caso umano toccante, sarebbe stato facile scadere nella retorica, mentre un cast all'altezza del compito ed una sceneggiatura letteralmente trasudante di verità, rendono di livello assoluto il film di Jewison. Mirabile il gioco d'incastro dal punto di vista narrativo, con spezzoni del protagonista bambino, giovane, campione sportivo, carcerato a vita, con il riferimento fisso alla maledetta notte che gli strappò un sogno e un'esistenza a misura d'uomo. Ed è narrata con grande proprietà di toni l'amicizia a chiasmo che s'instaura tra il ragazzo e l'ex pugile: il primo impara dall'altro a crescere come individuo, l'altro capisce che l'odio che gli assicurava vittorie sul ring, alla fine l'ha spinto in carcere. Sarà l'amore a farlo uscire, aprendo la porta a chi in lui crede ancora. Parole retoriche? Sulla carta, forse, su celluloide arrivano addosso allo spettatore in presa diretta, come un uragano, e il dramma si fa vita. Nel 1994 il vero Rubin Carter ha ricevuto la corona WBC ad honorem, un riconoscimento mai assegnato prima fuori dal ring nella storia della boxe. The Hurricane vi sorprenderà con la violenza di un diretto allo stomaco. Assicurato.

The Hurricane, regia di Norman Jewison, con Denzel Washington, John Hannah, Liev Schreiber, Vicellous Reon Shannon, Deborah Kara Unger, David Paymer, Dan Edaya, Rod Steiger; drammatico/biografico; Usa; 1999; C.; 2h e 15'

Voto 8½ 

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