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  17/05/2024 - 11:20

 

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Controvento
Regia di Peter Del Monte
Cast: Margherita Buy, Ennio Fantastichini, Valeria Golino, Maria Monti; drammatico; Italia, 2000; C

 




                     di Paolo Boschi


Pur essendo sorelle Clara e Nina sono due donne molto diverse: condividono la stessa estrazione altoborghese, ma conducono vite agli antipodi e sono separate da un fossato di incomunicabilità e di incomprensione. Clara fa la psichiatra in un centro di salute mentale a Torino, è metodica e puntuale, conduce un'esistenza tranquilla e stabile, priva di slanci passionali, forse troppo regolare dato che da subito s'intuisce in lei una mancanza, un vuoto da riempire, un'indefinibile angoscia. Nina è invece un'attrice teatrale, priva di qualsivoglia sicurezza lavorativa e sentimentale, incapace di punti fermi o di stabilire un rapporto col proprio figlio, senza fissa dimora né certezze d'alcun tipo, divorata dall'angoscia di non fermarsi troppo a lungo nello stesso posto. A colmare il muro di non detto nei i rapporti delle due sorelle s'intromette ex abrupto la fisica presenza dell'infermiere Leo, che conosce Clara nel tentativo di ritrovare Nina, alla quale in passato era legato da un legame platonico, fatto di ospitalità e di aiuto disinteressato. Ad ulteriore conferma della mancanza di dialogo tra sorelle, Clara non sapeva assolutamente niente dell'esistenza di Leo. Nonostante si tratti di un alcolizzato dall'indole naïve e minimalista, un uomo 'controvento', spesso mosso dal desiderio di aiutare il prossimo, tra i due impalpabilmente si sviluppa una relazione, inspiegabile in apparenza, ma di grande impatto emotivo: l'uomo diventa per Clara un anello di congiunzione con l'esistenza della sorella, almeno finché Nina non torna e richiama Leo a farle da compagno per il suo ultimo viaggio, nato sotto un'aura di tragica fatalità. Controvento racconta in modo scarno ed essenziale un atipico triangolo amoroso che affronta con delicata (e dilatata) introspezione tematiche obiettivamente difficili da trattare, quali l'incomunicabilità, la solitudine, la predestinazione, il nichilismo, ambientandoli in una cornice sociale che si alterna tra lo squallore suburbano e la tranquillizzante normalità altoborghese. Ambientato per la maggior parte in una Torino piovigginosa e malinconica, ideale pendant con le vicissitudini esistenziali dei protagonisti, il film di Peter Del Monte è incentrato sull'assenza, sul silenzio e sulle zone di non detto, e proprio ciò costituisce nel contempo l'apice concettuale ed il limite narrativo di questa elegia contemporanea di ordinarie solitudini.

Controvento, regia di Peter Del Monte, con Margherita Buy, Ennio Fantastichini, Valeria Golino, Maria Monti; drammatico; Italia; 2000; C.; dur. 1h e 38'


Voto 6 

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