Cinema, Festa Internazionale di Roma, 1° edizione, 2006
Cinema, Festa Internazionale di Roma, 2° edizione, 2007
Cinema, Festa Internazionale di Roma, 3° edizione, 2008
Il direttore
artistico della kermesse, Piera
Detassis, ha dichiarato di aver puntato su una osmosi tra cinema di qulità e glamour, per soddisfare i
palati cinefili di tutti i tipi. Se da una parte il concorso ufficiale viene rafforzato, con il chiaro intento di trasformare la
festa in un festival dal pronunciato assetto delle pellicole in gara nella
sezione principe, che vede tra i diversi titoli, Up in the air di Jason Reitman
e con la star George Clooney come protagonista, come è importante segnalare
Triage del bosniaco Danis Tanovic e Colin Farrell come protagonista. La Detassis sottolinea
anche l’impronta femminile che questa edizione assume, con la madrina
Margherita Buy e il premio alla carriera a Meryl Streep, con l’inserimento
della prima esperienza da regista di Stefania Sandrelli. Dopo le prime tre
edizioni che hanno fatto registrare un successo di pubblico enorme con più di
un milione e mezzo di spettatori fra il 2006 e il 2008, questa quarta edizione
punta ad una maggiore vocazione popolare, cercando di
portare al cinema anche quei spettatori che non hanno mai partecipato ad un
simile evento. L’intera capitale avrà un ruolo scenografico con il cuore
pulsante all’ Auditorium parco della musica,
progettato da Renzo Piano e l'adiacente Villaggio del cinema. Passando alle
sezioni, in concorso nella selezione ufficiale ci saranno quattordici film, di
cui tre italiani: Alza la Testa di Alessandro Angelini, con Sergio Castellitto,
Gabriele Campanelli, Anita Kravos e Giorgio Colangeli, L'uomo che verrà di
Giorgio Diritti con Claudio Casadio, Alba Rohrwacher, Maya Sansa e Viola di
mare con Valeria Solarino e Isabella Ragonese.
La giuria internazionale sarà composta da sette personalità del mondo del cinema e delle arti: Milos
Forman - pluripremiato regista ceco di capolavori come Qualcuno volò sul nido
del cuculo e Amadeus sarà il presidente e verrà affiancato da Assia Djebar,
Gabriele Muccino, Gae Aulenti, Jean-Loup Dabadie, Pavel Lungin, Senta Berger. Il festival
conferma anche la partecipazione di tutti gli spettatori all'assegnazione del
Premio Marc'Aurelio d'Oro del pubblico al miglior film, con una tessera "gratta
e vota" relativa al film in programmazione, con la quale
il pubblico potrà esprimere il proprio gradimento. I film che partecipano
all'assegnazione del premio sono quelli in concorso nella selezione ufficiale.
Invece i film del Fuori concorso saranno Julie &
Julia di Nora Ephron con Meryl Streep, Amy Adams e Stanley Tucci, l'ultima
pellicola targata fratelli Coen, A Serious man, Le Concert di Radu Mihaileanu,
mentre James Ivory porterà a Roma The city of your final destination con
Anthony Hopkins, Laura Linney, Charlotte Gainsbourg e Alexandra Maria Lara.
Anteprima di grande richiamo sarà anche la proiezione di alcune sequenze del
secondo attesissimo capitolo, The Twilight saga: New Moon, diretto da Chris Weitz. Le
immagini saranno accompagnate da letture tratte dal libro. Tra gli eventi
speciali, spiccano due appuntamenti importanti: l'omaggio del Festival a Heath
Ledger che prevede la presentazione dei suoi inediti come regista, un incontro
con il collettivo The Masses e la proiezione in anteprima italiana del suo
ultimo film, diretto da Terry Gilliam,
The imaginarium of Doctor Parnassus. Ci sarà inoltre l'Omaggio a Roma firmato da
Franco Zeffirelli, con la partecipazione straordinaria di Monica Bellucci e
Andrea Bocelli. La manifestazione ricorderà poi la carriera di Luciano Salce
con il documentario diretto da Emanuele Salce e Andrea Pergolari, L'uomo dalla
bocca storta, e renderà omaggio a Luciano Emmer con la proiezione de Le ragazze
di Piazza di Spagna. Inoltre, la seconda giornata della manifestazione (16
ottobre) sarà dedicata a Tullio
Kezich, scrittore, autore teatrale, critico cinematografico e firma del
Corriere della Sera, scomparso lo scorso 17 agosto. La sezione L'altro Cinema |
Extra riproporrà gli incontri con il pubblico, con
protagonisti: Richard Gere, Paulo Coelho, Meryl Streep, Asia Argento e, nella
formula del duetto, Gabriele Muccino e Giuseppe Tornatore, insieme a dodici
documentari che concorreranno al Marc'Aurelio d'Argento assegnato da
un'apposita giuria presieduta da Folco Quilici. Nel segmento festivaliero
dedicato ai ragazzi, Alice nella città, raccoglie dodici pellicole in concorso,
fra cui Nat e il segreto di Eleonora che segna il ritorno all'animazione della
Lanterna Magica ( La Freccia Azzurra,
La gabbianella e il gatto ) e Marpiccolo che vede il ritorno di Alessandro di Robilant dietro la macchina da presa. Una giuria
composta da 65 ragazzi tra gli 8 e i 17 anni,
reclutate su scala nazionale grazie all'iniziativa "Aspettando il
Festival", assegnerà i due premi Marc'Aurelio, Alice nella città. La nuova
edizione di Occhio sul Mondo punterà i riflettori sul tema globale
dell'ambiente ed in particolare del cambiamento
climatico. Il programma prevede dodici incontri su questa tematica,
una mostra multimediale dal titolo Cape Farewell: Art & Climate Change, la presenza di Miranda Richardson che parlerà
del film L'incredibile viaggio della tartaruga insieme al regista Nick Stringer.
E ancora, un evento speciale di cinema, musica e testimonianze in
collaborazione con la FAO,
"La Notte
dei Pubblivori" che presenta Eco-Logic, maratona notturna di 100 spot
pubblicitari internazionali legati ai temi dell'ambiente. Via veneto sarà di nuovo la sede del Mercato
Internazionale del film di Roma diretto da Roberto Cicutto, ideale luogo
d’incontro per per venditori e compratori del prodotto
cinematografico. Dal 15 al 19 ottobre ci saranno proiezioni dedicate agli
addetti ai lavori, incontri, convegni e workshop sui temi più importanti legati
all'economia dell'industria cinematografica nazionale ed
internazionale. La Casa
del cinema sarà invece il quartier generale de La Fabbrica dei progetti, dedicata
al sostegno della produzione del cinema indipendente. A fare da cornice a
questo grande evento cinematografico, ci saranno anche appuntamenti legati al
mondo della cultura. Da una parte ci sarà la mostra evento Sergio
Leone, Uno sguardo inedito, che che verrà
inaugurata dal Maestro Ennio Morricone,
dall’altra in anteprima mondiale il film-dossier dedicato alla vita artistica
di Antonio Ligabue e un'importante esposizione, presso il Museo archeologico
dell'Auditorium parco della musica, di circa 80 opere del pittore provenienti
dai più importanti musei e collezionisti privati, dal titolo "Luci del
cinema su Antonio Ligabue". Il presidente della Fondazione cinema per
Roma, Gian
Luigi Rondi, con la sua grande esperienza da
timoniere di eventi cinematografici, ha indirizzato ancora di più l’assetto
della kermesse verso un articolazione tipica, con un
concorso e sezioni collaterali, accentuando volontariamente l’aspetto di un cartellone
che vuole essere troppe cose in una proposta unica. L’indecisione di rendere
questa Festa romana un bacino di proposte rivolte ad
un pubblico vasto, senza restrizioni i casellamenti e percorsi, lo fanno
diventare un festiva di cinema come tanti altri, che ancora adesso vive di
proposte filmiche di seconda mano, vista i mega eventi che la precedono e
risucchiano il meglio della fine stagione. C’è la volontà di portare avanti
questo progetto festivaliero ma senza particolari emozioni nel sovvertire le formule
già precostituite, con il solo desiderio di ripetere un appuntamento oramai
insostituibile. Speriamo che il tempo ci smentisca, ma la sensazione nel
valutare il cartellone, e quella di un ennesima e
risaputa festa romana di cinema senza slancio e spunti innovativi.
Voto
6 ½