ome si legge nella Genesi, il sesto giorno Dio completò la sua opera creando l'uomo per poi riposarsi il settimo. Ai giorni nostri in materia di creazione la scienza ha fatto enormi passi in avanti, prima con la clonazione di animali, poi col progetto Genoma, che ha fornito una dettagliata mappatura del Dna umano. Il 6° giorno di Roger Spottiswoode sposta il discorso in un futuro prossimo che si preannuncia pericolosamente vicino: un mondo nel quale esistono straordinari ologrammi di splendide ragazze virtuali, in cui le automobili sono guidate da un computer di bordo, in cui il latte si ordina direttamente dal frigorifero (che avvisa dell'esaurimento scorta) ed in cui clonare animali è diventato un diffuso business. Il protagonista della storia si chiama (guarda caso) Adam Gibson, di professione pilota (e titolare) di una compagnia di aviotrasporti, con una bella moglie, una comoda casa, una dolce figlioletta ed un cane. Proprio a lui, così all'antica in materia di clonazione, capita di tornare a casa il giorno del suo compleanno e di spiare tutti i suoi più cari amici che festeggiano un uomo che è la sua copia esatta, un clone. E' stata palesemente infranta la legge del sesto giorno - reato punibile con la distruzione della 'copia' umana - ed inoltre una squadra di scafati killers replicabili all'infinito (dunque virtualmente immortali) tenta a ruota di sopprimere Adam che, dopo il comprensibile shock iniziale, entra in azione per risolvere il mistero. E le tracce conducono alla Replacement Technologies, avveniristica società specializzata in ingegneria genetica, di proprietà del cinico miliardario Michael Droocker e del suo socio, il disincantato Dr. Weir: sono stati loro a tracciare un syncording della personalità e dei ricordi (sorta di Cd-rom cerebrale) di Adam per poi riversarlo in un clone. Ma alla fine, e non c'era da dubitarne, uno Schwarzy doppiamente dinamico sconfiggerà i cattivi del caso riprendendosi la sua vita. Il regista di 007 Il domani non muore mai firma con Il 6° giorno un robusto ed efficace action movie di marca fantascientifica che non manca di divertire, anche grazie alla crescente autoironia di Arnold Schwarzenegger, in gran forma (fisica più che altro) e protagonista (rigorosamente senza controfigura) di tutte le sequenze del film, comprese le più rischiose.
Il sesto giorno - The 6th day, regia di Roger Spottiswoode, con Arnold Schwarzenegger, Tony Goldwyn, Robert Duvall, Michael Rapaport, Sarah Wynter, Michael Rooker, Wendy Crewson; azione/fantascienza; Usa; 2000; C.; dur. 2h e 4'
Voto
6-