Il ciclo internazionale di Mostre Museo Senza Frontiere interamente dedicate all' Arte Islamica nel Mediterraneo prosegue con l'esposizione, "L'arte mamelucca. Splendore e Magia nel Regno dei Sultani", curata dal Consiglio Superiore per le Antichità del Ministero della Cultura d'Egitto e recentemente presentata al Museo Nazionale d'Arte Orientale di Roma.
Durante i circa trecento anni del dominio mamelucco (1249 - 1517), l'Egitto diventò un ricco e potente centro commerciale. Il Cairo si trasformò in una delle principali città del Mediterraneo sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista culturale. Qui, infatti, si raccolsero scienziati, sapienti ed eruditi provenienti da tutte le parti del mondo allora conosciuto. Testimonianza di questo periodo di grande splendore furono le imponenti opere architettoniche, arricchite con inconfondibili motivi decorativi, che, ancora oggi, continuano a suscitare un misterioso fascino tra studiosi ed intellettuali per la loro elegante semplicità assai vicina al gusto moderno.
Anche l'Egitto, quindi, con questa mostra, che racconta e ricostruisce un capitolo fondamentale dell'arte egiziana, fa parte del gruppo degli undici Paesi coinvolti nel progetto del Museo Senza Frontiere finalizzato a creare una sorte di immenso museo all'aperto dedicato all'arte islamica e alla storia del Mediterraneo dal VII secolo all'inizio dell'Impero Ottomano.
La mostra, come tutte quelle del ciclo sull'Arte Islamica, è accompagnata da un catalogo pubblicato, nella versione italiana, dalla Casa Editrice Electa in co - edizione con Al- Dar Al- Masriah Al Lubnaniah del Cairo.
Info: "L'arte mamelucca. Splendore e Magia nel Regno dei Sultani". Museo Nazionale d'Arte Orientale, via Merulana n. 248 - Roma- Programma MEDA - Euromed Heritage dell'Unione Europea.
Voto
7