Per il suo immancabile 'classico' annuale la Disney ha puntato stavolta sulle avventure di Tarzan delle scimmie, l'ormai mitico personaggio creato nel 1912 dalla fantasia di Edgar Rice Burroughs, poi destinato ad una lunghissima fortuna cinematografica con una cinquantina di film dal 1918 ad oggi, oltre a numerosi serials e cartoons televisivi. Il TARZAN disneyano ha comunque battuto un record in partenza, trattandosi in assoluto della prima trasposizione del personaggio realizzata in animazione per il grande schermo. Il film rilegge molto fedelmente il romanzo dello scrittore statunitense: la nobile famiglia inglese dei Greystoke approda alla giungla dopo il naufragio della loro nave. Mentre la madre ed il padre sono uccisi da un leopardo, il piccolo Tarzan sopravvive grazie al provvidenziale salvataggio di una scimmia, che decide di allevarlo nonostante le ritrosie del suo capobranco. Cresciuto con l'inquietudine della sua diversità, in età adulta Tarzan incontra un gruppo di suoi simili, innamorandosi della bella Jane Porter e riscoprendo le sue vere origini, ma ben presto si ritroverà a fare i conti con l'immensa cupidigia umana, dalla quale dovrà proteggere la sua vera famiglia. Nella colonna sonora figurano cinque canzoni originali di Phil Collins che, nell'edizione italiana del film, canta nella nostra lingua con buon esito. In ossequio alla tradizione della Disney gran parte del cartoon è stata disegnata a mano, ma sono state comunque usate tecniche innovative per dare tridimensionalità agli scenari - particolare che acquista grande impatto visivo quando il protagonista fa surf in modo spettacolare tra i rami della giungla -. Un film pensato a tavolino per incontrare sia i favori del pubblico adulto che di quello infantile, cui Tarzan è esplicitamente diretto: il risultato è una bella favola d'avventura, con qualche accento rosa e perfino un tocco d'impegno ecologico, l'ennesimo capitolo politicamente corretto dell'infinita epopea disneyana .
Tarzan, regia di Kevin Lima e Chris Buck; animazione; Usa; 1999; C.; dur. 1h e 28'
Voto
7