Il 20 agosto 2006 si sono spente le luci dell'undicesima edizione di Videocorto Nettuno: la giuria, e anche il pubblico, ha sottolineato il livello piuttosto alto dei 14 corti in concorso, sottolineandone il valore con un verdetto molto largo nell'abbracciare praticamente tutti i film in lizza. Primo posto per "Cachaca" di Fabio Ferro e Sidney Sibilia: i due, salernitani, portano avanti da anni, seppur giovanissimi, un progetto di cinema frizzante, assai comunicativo, fluido e ritmatissimo (vedasi, ad esempio, IRIS BLU dello scorso anno).
 Il film, terzo per la miglior regia, ha portato a casa anche il premio per il miglior montaggio. Una vittoria sorprendente (come del resto fu sorprendente l'anno scorso l'assenza di IRIS BLU dai premi maggiori) e per nulla scontata. Al secondo posto, UN INGUARIBILE AMORE di Giovanni Covini che è però giunto primo nella categoria della miglior regia. Covini si conferma cineasta di prim'ordine e di forte impegno sociale, ormai riconosciuto a livello nazionale ( vinse, pochi mesi fa, il David di Donatello per il miglior corto italiano dell'anno ). Videocorto di bronzo per il vincitore uscente, Vito Palmieri, con TANA LIBERA TUTTI (e secondo posto nella miglior regia). A Palmieri anche il premio del pubblico ( consistente in un goloso cornetto di 60 cm che il regista ha condiviso con il popolo del festival al termine della serata ). Miglior attore Mario Opinato per DUE BRAVI RAGAZZI (ai primissimi posti anche nella categoria del miglior film) e migliore attrice Marilia Nardo per IO TU NOI TUTTI, che ha portato a casa anche il premio al miglior attore non protagonista per Michele Caputo. Migliore attrice non protagonista Clarissa Leone per TROPPO TEMPO PER PENSARE, anch'esso giunto tra i primi cinque della categoria miglior film.

Voto 7