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  26/04/2024 - 19:29

 

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Concert Portrait
Identità per 5 domeniche
Bobo Rondelli, Stefano “Cocco” Cantini, Banda Improvvisa, Enrico Fink & Arlo Bigazzi, Marco Poeta vengono ritratti durante i concerti da fotografi, videomaker, grafici, pittori, illustratori
Ritrarre la scena e identità nella parola, dal 26 aprile al 24 maggio, al Parco della Musica di Torre del Lago, nel nome del ritratto

 




                     di Giovanni Ballerini


Il Parco della Musica di Torre del Lago brilla di nuova luce grazie a Concert Portrait, un nuovo, interessante, appuntamento che dal 26 aprile al 24 maggio 2015 vede fotografi, videomaker, grafici, pittori, illustratori esaltarsi nel ritrarre la scena, mentre intellettuali, attori, narratori interpretano il concetto di identità fra musica e realtà. Tutti insieme, appassionatamente, sono infatti coinvolti nell’immortalare con intensa verve l’identità dei musicisti che si esibiscono nei cinque appuntamenti della rassegna, cioè Bobo Rondelli (26 / 04 / 2015), Stefano “Cocco” Cantini (03 / 05 / 2015), Banda Improvvisa (10 / 05 / 2015), Enrico Fink & Arlo Bigazzi (17 / 05 / 2015) Marco Poeta, (24 / 05 / 2015), che saranno ritratti durante i concerti.
La musica si sposa alla fotografia, seduce lo sguardo del pittore, incanta quello dell’illustratore. Concert Portrait è una dimostrazione multipla di arte quella nella quale sono immersi gli spettatori, che si trovano a vivere, allo stesso momento, da un lato l’azione scenica vera e propria degli artisti, dall’altro il lavoro di chi li ritrae durante la loro esibizione. Il pubblico per una volta è insomma in qualche modo l’autentico intruso, ma in realtà viene accolto mentre l’azione scenica è in pieno svolgimento. Incontri, mostre e workshop accompagnano il calendario allargandosi dal lago di Massaciuccoli alla città di Viareggio, in una rete reale e virtuale di pensieri intorno al tema dell’identità. Il filo conduttore dei cinque appuntamenti è il ritratto, ovvero quel processo di raccolta e interpretazione di elementi per definire un’identità individuale, collettiva, astratta. A cercare di crearla sono coinvolti Aldo Fallai, Alessandro Benvenuti, Ale Di Gangi, Aroldo Marinai, Carlo Valentini, Daniela Morozzi, Daniele Trambusti, Elena e Patrizia Piccini, Fabio Norcini, Giancarlo Cauteruccio, Giuseppe Cabras, Giusi Merli, Lando Di Bari, LeonardoCastellucci, Lorenzo Galanti, Luigi Lazzerini, Massimo Bucchi, Massimo Pistelli, Massimo Sestini, Noris Lazzarini, Paolo Pecile, Pino Granata, Raffaello Bertuccelli, Riccardo Mannelli, Riccardo Mazzoni, Riti Zeneli, Rosanna Tempestini Frizzi, Sara Vitali, Sergio Ferraris, Stefano Bonaga, Tam Fagiuoli e tanti altri. Alla maniera di un’umana premessa degli eventi spettacolari della domenica al Parco della Musica di Torre del Lago, nei sabati precedenti (dal 25 aprile al 23 maggio) si terranno degli incontri dislocati in luoghi storici di Viareggio che vedranno gli interventi dei protagonisti dell’area “visiva” della manifestazione, i quali animeranno dei veri e propri happening, tra workshop e amicale chiacchierata.
Il primo evento 26 aprile 2015, la giornata mondiale della fotografia a foro stenopeico, Viareggio prima del clic, avviene in occasione della XV edizione Pinholeday. L’evento, a cura di Noris Lazzarini e Ale Di Gangi, inizia alle 10 (foto evento alle 13) in Piazza Maria Luisa (Passeggiata di Viareggio, davanti al Grand Hotel Principe di Piemonte). Un raggio di luce nell’oscurità, sulla Passeggiata di Viareggio, uno spazio buio itinerante ricavato in un camper vintage, un piccolo
foro alla finestra, si entra e si vede la meraviglia a colori del mondo esterno, la stessa immagine luminosa capovolta ed invertita che ha meravigliato per secoli coloro che ne hanno fatto l’esperienza. Gli arabi già nel quarto secolo se ne servivano per studiare le eclissi e i vedutisti veneti, in primis il Canaletto, la usavano per riprodurre grandi paesaggi. Leonardo da Vinci ne fa la descrizione più dettagliata e il parallelismo con l’occhio umano nel Codice Atlantico.

Voto 7 ½ 

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