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...Signori
e Signore buona sera: il Santo Padre ha lanciato un appello ai giudici
ed agli avvocati perché arrivino a declinare la loro cooperazione
per una finalità contraria alla giustizia com'è il divorzio!
Ha inoltre affermato che il divorzio è una piaga che ha devastato
la società civile.
Meno male: cominciavo
a preoccuparmi per tutti quegli uomini, donne e bambini massacrati moralmente,
fisicamente e psicologicamente all'interno di famiglie devastate da un
matrimonio fallito, costretto per legge alla convivenza fino alla morte
dei contraenti!
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UNA RISPOSTA PER TUTTE LE STAGIONI!
The
Final Cut
(Osservazioni laiche
in un mondo devastato dalle idee altrui).
Pacem in terris ...Ma non nelle famiglie.
Non staremo qui a ricordare i grandi meriti morali di Giovanni Paolo II ed è indubbio che questa figura appartenga a buon diritto alla categoria delle grandi personalità che hanno attraversato il Novecento: quello che sorprende è la durezza delle sue ultime affermazioni in un contesto politico assolutamente schierato e compatto come quello attuale. Non staremo qui a ricordare quanto possa apparire lesivo della libertà del popolo che si riconosce in valori laici, questo appello agli Organi dello Stato ed ai professionisti che svolgono compiti così delicati quali quelli di tutelare i diritti delle persone umane di fronte alla legge civile. Non staremo qui a ricordare come furono proprio gli irrigidimenti dogmatici di tutte le religioni a scatenare spesso, nei secoli, ingiustizie ed infelicità per tutte le creature umane prive di altrettanto potere. Non staremo qui a ricordare che milioni di famiglie fondate su presupposti labili si sono massacrate fisicamente e psicologicamente nell'impossibilità di porre fine ad una convivenza disastrosa la cui unica colpa era tutta nell'aver scelto i partner sbagliati. Non staremo qui a ricordare il calvario di donne maltrattate, violentate, torturate, uccise o anche soltanto private della loro dignità umana da mariti imposti od impostisi successivamente con la violenza. Non staremo qui a ricordare le miriadi di bambini maltrattati violentati e sottoposti ad ogni genere di abuso, chiusi in famiglie malate e prive di ogni residuo di amore, rispetto e mutuo soccorso. Non staremo qui a ricordare che, in paesi vicini al nostro, le imposizioni di origine religiosa nei confronti dello Stato hanno trasformato le menti degli uomini in gabbie ed i corpi delle donne in negazione dell'esistenza stessa. Non staremo qui a ricordare che non esiste il primato dell'uomo sull'uomo e nessuno può disporre della vita altrui, tantomeno se costui appartiene ad un Ordine Morale Supremo, seppure autoproclamatosi tale. Non staremo qui a ricordare.
Non staremo qui a ricordare perché di questo passo non ne avremo il modo.
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(Tratto da: "I pensieri morali di un poeta cybernetico".)
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Inutile inviare virus... la posta viene scaricata su di un computer-bersaglio
riformattato giornalmente.
Ogni trasferimento dati al computer bersaglio viene effettuato con
supporti che vengono distrutti dopo l'utilizzo.
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fine della pagina!
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