Company Blu Danza ha prodotto: Verso la madre del turco (1988), Nera Terra/Memoria (1990), Animus (1990), Don Quixote (1992), Moonshine (1993), Le curve dei pensieri (1994), Un concerto per superare l'uomo (1995), City Bits, Alveare: part 1 - Lips (1995) part 2 - What (1996) part 3 - Stones (1997), Silenzi. Emily visitata dalla danza (1998), Ishi (1998), La Favola di Prospero (1999), Auto-critico (2000), Anatomia-Persona (2000).

Interessati ad un linguaggio che integri la coreografia all'improvvisazione pura, le produzioni della compagnia si indirizzano verso una gestualità che offre attenzione al dettaglio, alla teatralità dell'immagine e alla valenza simbolica dell'azione scenica. Insieme a figure quali Antonello Salis, Michael Moore, Boliwar Miranda, Steve Noble e Tristan Honsinger, la compagnia vanta importanti collaborazioni a progetti di interazione della danza con la musica dal vivo e la musica improvvisata, ed è presente ai maggiori festival europei di danza e musica.

La compagnia è stata invitata ai festival internazionali e nazionali: Rotterdam Festival, Dance Umbrella (London), Italia Danza (Reggio Emilia), New Tanz Tage (Freiburg), Festival di Castiglioncello, Festival de Danza Postmoderna (Caracas), New York Improv. Festival, Festival A/D Werf (Utrecht), Europa Danza (Genova), Fabbrica Europa (Firenze), Rote Fabrik (Zurich), Purcell Room - South Bank Center (London), La danza italiana (Teatro Vascello, Roma).

ma facciamo un passo indietro, al 1999. Ospite di eccezione della compagnia Certini-Zerby era infatti il danzatore e coreografo contemporaneo Vincent Cacialano che presentò uno stage di tecnica ed improvvisazione (nelle giornate di sabato e domenica 13 e 14 novembre 1999) per un particolare approccio alla Danza Moderna con delle lezioni che uniscono le nuove teorie di lavoro sul corpo alle tecniche più tradizionali.

In occasione della presenza di Vincent Cacialano, Company Blu presenterà alcuni spettacoli con un ricco e suggestivo carnet di appuntamenti.

Venerdì 12 novembre 1999: rilettura del trash televisivo per lo spettacolo happening di video, danza e teatro More than it is less than it wants to be di Vincent Cacialano e Michel Dulys e la riproposta di What, seconda parte del progetto Alveare, che ha caratterizzato il lavoro di Company Blu nella recente stagione teatrale.

Sabato 13 novembre 1999: ai due studi firmati Company Blu - Auto-critico, performance ironica dedicata al gesto e alla sua interpretazione che si ispira al testo di Oscar Wilde Il critico come artista, e Anatomia, che ruota intorno all'idea della metamorfosi intesa come processo di trasformazione e di sviluppo dell'essere umano - si affianca una creazione di Massimiliano Barachini 16.