Quattro intense giornate di
spettacolo e una notte bianca per la undicesima
edizione del festival Europlà 2006. La festa internazionale del
teatro comico, di strada e di figura si svolge anche quest’anno a San Giovanni Valdarno.
Dal 22 al 25 giugno 2006 è previsto un cartellone con i fiocchi, con
importanti ospiti dall’Italia e dall’estero. Una moltitudine di
esibizioni di forte impatto visivo trasformeranno il centro storico di San
Giovanni in una grande macchina scenica con concerti e performance davvero
coinvolgenti. Fra gli appuntamenti clou, il 25 giugno al
Teatro Bucci la prima nazionale di “Soire Deesse”,
uno spettacolo legato alla storia dell’automobile. Protagonisti
“veterani” di pazzie musical teatrali come Banda Osiris e la loro
diretta versione femminile, il Quartetto Euphoria, ma
anche l’attore (e scrittore) Giuseppe Cederna.
E’ soprattutto la verve
surreale a caratterizzare gli interventi di queste due fantastiche formazioni,
che ancora una volta declinano al maschile e al
femminile il loro pazzo modo di vivere la musica e la vita: i due quartetti
esplorano mondi (e in questo caso l’automobile) dal punto di vista (non certo
banale) del musicista. Tra virtuosismo, poesia e umorismo.
San
Giovanni Valdarno e il festival sono stati scelti da Citroën e Michelin per il loro week-end Verde, e lo spettacolo rientra nei festeggiamenti
mondiali per il cinquantenario della Citroën DS, il mitico ‘squalo’ o ‘ferro da stiro’,
l’auto dell’ispettore Ginko di Diabolik. A fare da preludio a questa prima
assoluta, il rombo delle auto d’epoca Citroën che diventeranno una autentica installazione d’arte nel centro
storico della cittadina valdarnese. E, in collaborazione con l’azienda vinicola Setriolo
di Castellina in Chianti, la presentazione di Skenè, un nuovo vino con tiratura limitata ed
etichetta del festival.
Proseguendo l’esplorazione del programma (anche quest’anno
si prosegue sulla
doppia linea di piccolo teatro di strada e grande teatro di piazza), segnaliamo
il duo comico acrobatico svizzero-americano Full House con un’esilarante
kermesse, tra improbabili equilibri, giocolerie, gag
e quant’altro, che mescola lo humour pungente e
metropolitano di Henry alla schietta ingenuità di
Gaby (22 giugno Piazza Masaccio), i tre musicisti, acrobati e giocolieri
inglesi Chipolatas,
capaci di trascinare il pubblico di tutto il mondo con le loro irresistibili
gag (22 giugno Piazza Cavour), l’affascinante Carly Ko, acrobata
giapponese-statunitense ed ex modella che gioca a far la diva con gli
spettatori (23 giugno Corso Italia), il circo contemporaneo dei danesi Lice de Luxe, mix caotico di acrobazie aeree e musica minimalista
(23 giugno Piazza Masaccio), gli scatenati acrobati keniani Afro Jumbo (24
giugno Piazza Cavour), infine, in attesa dei fuochi d’artificio e della lunga
notte, il funambolo scalatore francese Antoine Le Menestrel e
la sua ipnotica danza verticale (24 giugno Corso Italia). Rispettando il
tradizionale coraggio di fare scommesse controcorrente (puntando sulla qualità
di ciò che normalmente in Italia non si vede), Niccolini
e l’associazione il Carro di Jan
invitano a non perdere assolutamente la magia, l’illusionismo e le risate con
il Mago Tino, la comicità travolgente di Alessandra Casali, che mescola danza
classica e giocoleria, numeri musicali e
d'equilibrismo, acrobatica e mimo, le incursioni musicali degli italianissimi e toscani Loungerie,
caso sorprendente di rinascita del varietà, e, per finire, i Paranza del Geco,
con le loro musiche da tarantolati e le danze
infuocate del Sud.. E soprattutto, dalla mezzanotte del 24, impazza la notte
bianca. Annunciata dai fuochi d’artificio a Palazzo d'Arnolfo, si sposterà poi
ad aspettare l’alba in piazza Masaccio con le performance di Afro Jambo, Loungerie, Claudio
Cremonesi e Carly ko.
Voto
8