10/04/2024
Nata nell'ambito della collaborazione tra Seeds of Florence e Banca Fideuram (Firenze), l’iniziativa si pone l’obiettivo di ripercorrere la storia di Palazzo Olivetti, uno dei più iconici dell'architettura strutturalista nella nostra città.
Firmato dall'architetto Alberto Galardi alla fine degli anni Sessanta, Palazzo Olivelli in Via S. Caterina d'Alessandria 32 a Firenze non vedrà mai realizzata la sua facciata originale, più articolata e audace dell'attuale.
La Soprintendenza fiorentina, infatti, approverà il progetto, ma a condizione che si adegui la facciata al contesto urbano.
La struttura innovativa e ardita del palazzo collocato appena dentro la cerchia dei viali fiorentini si sorregge sui soli corpi scala/ascensore alle sue estremità: la piastra rigida della copertura sostiene ciascun piano attraverso dei tiranti, liberando da altri ingombri strutturali la facciata in vetro che così appare dotata di un fascino del tutto particolare.
All'interno questa soluzione consentirà la creazione di ambienti in open landscape, uffici panoramici in cui attua una simbiosi tra ambiente esterno (la città) e il luogo di lavoro. Nel sottosuolo viene realizzato un parcheggio interrato, il primo autosilo meccanico in città, al quale accedere attraverso un elevatore, di recente reso completamente automatico tramite un sistema elettronico di riconoscimento e accesso dei veicoli.
Olivetti cercò di migliorare le condizioni di lavoro all'interno delle sue fabbriche introducendo la bellezza e mettendo al centro il benessere e la formazione degli operai.
Giovanni Ballerini - Redazione Scanner.it
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