23/02/2024
Meticciati musicali antichi e contemporanei immersi tra mediterraneità e parole contro: esce in contemporanea in Italia e in Francia Basta!, il nuovo album di Giuliano Gabriele. Dieci brani inediti in cui l’artista, per la prima volta nelle vesti di cantautore, descrive e interpreta le proprie particolari visioni letterali e musicali, sviscerando gli angoli più decadenti dei “sistemi contemporanei” dove vivono tutte le frustrazioni, le paure e l’impotenza della quotidianità.
Sonorità immerse nel linguaggio trasversale della World Music più attuale che affondano le radici nel patrimonio ritmico del Sud Italia, impreziosite dal talento dei musicisti con cui Giuliano condivide il suo percorso musicale e dall’estro di Martin Meissonnier, storico produttore francese di artisti come Fela Kuti, Khaled, Alan Stivell, Robert Plant and Jimmy Page, Manu Dibango, Papa Wemba, Tony Allen.
Basta! ci proietta in una dimensione sperimentale in cui gli strumenti tipici della tradizione, l’organetto, il tamburo a cornice, la viola, la lira calabrese, il bouzouki e la chitarra battente, si fondono con la spinta di batteria, basso, chitarra elettrica, synth e programmazioni, in un sound inedito perfettamente amalgamato con i contenuti letterali che affrontano temi duri e scomodi come il potere e la paura, i conflitti, i disastri ambientali, le mafie, i migranti, le ingiustizie quotidiane e le fragilità psicologiche, in uno slancio a tratti molto forte che passa dall’indignazione alla riflessione, dal rifiuto alla condivisione.
Giovanni Ballerini - Redazione Scanner.it
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