21/09/2017
Se nel calendario della musica pop c’è un ante e un post Beatles, l’unico fenomeno culturale e mediatico degli anni Sessanta in grado di rivaleggiare con Warhol, allo stesso modo in quello dell’arte dobbiamo parlare di un “Before Andy” e di un “After Andy”.A trent’anni dalla scomparsa, “Andy Warhol Superstar” è lo spettacolo Con Irene Sereni. Testo e regia Laura Scicignanoche giovedì 21 settembre apre il secondo week-end del festival Avamposti organizzato dal Teatro delle Donne di Calenzano (ore 21 – biglietti 13/10/7/5 euro).
Soprattutto, Andy Warhol è stato capace di intuire e anticipare i profondi cambiamenti che la società contemporanea avrebbe attraversato a partire dall’era pop, da quando cioè l’opera d’arte comincia a relazionarsi quotidianamente con la società dei mass-media, delle merci e del consumo. Nella Factory, a New York, non solo si producevano dipinti e serigrafie: si cambiava la storia del costume, si faceva cinema, musica rock, editoria, si attraversavano nuovi linguaggi in una costante ricerca d’avanguardia.
Giovanni Ballerini - Redazione Scanner.it
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