15/04/2016
Tra gli eventi da non perdere a Sguardi sul Reale di Terranuova Bracciolini anche l’apertura della mostra dedicata al fotoreportage “Qui e Altrove”, che sarà inaugurata alla presenza degli autori alle 18.00 presso l’Aula del Consiglio (via Poggio Bracciolini 3/b). Tre i fotografi protagonisti: Francesco Cito (World Press Photo Contest 1995-96), che con Afghanistan restituisce una tra le più tragiche pagine della storia afghana, quella dell’Invasione dell’Armata Rossa; Alessandro Penso (TIME Photo Story 2015), che conRefugees in Bulgaria, offre un approfondimento sull’attualissimo tema dei profughi siriani e del loro esodo verso l’Europa;Giuseppe Cardoni, che con Boxing Notes realizza un raffinato lavoro sulla boxe in Italia, tra mito e tempo presente, tema di particolare attualità ricorrendo quest’anno il centenario della Federazione Pugilistica Italiana. L’esposizione, allestita anche a Palazzo Concini (via Concino Concini 41/d), sarà visitabile fino a martedì 19 aprile.
Alle Fornaci le proiezioni partiranno alle 17.00 con “Nuove terre” di Francesca Comencini e Fabio Pellarin (Italia, 2015, 72’), cinque cortometraggi che hanno come filo conduttore l’agricoltura sociale. Storie diverse tra loro e ambientate in luoghi differenti, ma tutte accomunate da esperienze in cui l’attività agricola è il mezzo per promuovere azioni co-terapeutiche, di riabilitazione e di coinvolgimento attivo di persone svantaggiate, a rischio di esclusione. L’evento sarà in collaborazione con Paterna – Soc. Agr. Coop., alla presenza di Fabio Pellarin, Marco Noferi (Paterna – Soc. Agr. Coop.), Saverio Senni (docente di Economia e politica dello sviluppo rurale), Giuseppe Cardamone (psichiatra) e Daniele Corsi.
Alle 19.30 sarà possibile partecipare a una cena a cura di Paterna – Soc. Agr. Coop., Betadue – Coop. Sociale, Margherita + - Soc. Coop. Sociale, Arkadia Onlus (12€). Alle 20.30 presso lo spazio esterno dell’auditorium in programma “Eccoli” di Stefano Ricci (Italia, 2015, 20’): documentario costruito sul materiale preveniente dalla Collezione Osbat Basaglia. Girato da Giorgio Osbat nell'ospedale di Gorizia soprattutto durante le sedute di musicoterapia, Eccoli evoca la memoria degli anni rivoluzionari e belli di Franco Basaglia e del suo lavoro per abbattere le barriere tra i manicomi e il resto del mondo e restituire ai degenti la dignità di esseri umani.
Giovanni Ballerini - Redazione Scanner.it
|