Il principale appuntamento italiano con le produzioni dell'Europa Centro Orientale si tiene a Trieste dal 17 al 22 gennaio 2014. E’ la XXV edizione del Trieste Film Festival, che anche quest’anno è articolato in tre sezioni competitive: lungometraggi, documentari e cortometraggi. Come di consueto Zone di Cinema dedica una vetrina alle ultime produzioni realizzate nel Friuli Venezia Giulia e ci sarà spazio per la quarta edizione del Premio Corso Salani, ma in generale il festival è un formidabile contenitore di eventi speciali, retrospettive, sezioni monografiche, mostre, concerti, incontri con gli autori e altre sorprese. Il festival organizza anche il meeting internazionale di co-produzione When East Meets West, che coinvolge numerosissimi professionisti del cinema provenienti da tutta Europa e un incontro dedicato alla produzione regionale, vitalissima; nell'ultimo anno sono stati molti (e fortunati) i film prodotti in Friuli Venezia Giulia, grazie all'apporto del Fondo per l’Audiovisivo del FVG e della FVG Film Commission, tra cui i premiatissimi Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto e TIR di Alberto Fasulo.
Il programma del festival anche quest’anno è molto ricco e attento alle cinematografie nuove, così come ai grandi autori. La rassegna diretta da Annamaria Percavassi e Fabrizio Grosoli si apre con Un episodio di un raccoglitore di ferro (An Episode In The Life Of An Iron Picker) l'ultimo film di Danis Tanovic (cineasta premiato con l'Oscar nel 2001 per No Man's Land). Un focus speciale è dedicato al cinema di genere, con   una selezione di film (provenienti dalle aree di interesse della rassegna) che spazia attraverso gli stilemi tipici del genere, dal thriller alla commedia sociale, al poliziesco.  Viene riproposta la vetrina degli Italian Screenings, in collaborazione con WEMW, una sezione dedicata sia al pubblico industry che al consueto pubblico del festival: film italiani indipendenti alla ricerca di un venditore internazionale.
Tra i titoli del TFF, in concorso nella sezione Documentari The special need, diretto da Carlo Zoratti, storia di un ragazzo autistico, Enea, che vuole fare sesso alla luce del sole. Il film, in concorso a Locarno, Amsterdam e Copenaghen, ha vinto a Leipzig la Colomba d'Oro. TFF quest'anno avvia, in collaborazione con Mattador, il Premio Internazionale per la Sceneggiatura dedicato a Matteo Caenazzo, un workshop intensivo di formazione: Eastweek, Scriptwriting Workshop for New Talents incentrato sullo sviluppo di soggetti cinematografici e coordinato dallo sceneggiatore Andrea Magnani. Il corso, organizzato con il sostegno di CEI - Central European Initiative, sarà tenuto da due professionisti del settore: lo sceneggiatore e scrittore greco Nicos Panayotopoulos e lo sceneggiatore ceco Pavel Jech. Al workshop, oltre ai progetti selezionati tra le scuole di cinema dell'Europa centro orientale, sono stati ammessi Lorenzo Zeppegno ed Alessandro Padovani, i finalisti al miglior soggetto del Premio Mattador 2013 (info su www.premiomattador.it).

Voto 7 ½