Una Finestra sul Nord
Dialoghi nel cinema ugrofinnico
22 film da Finlandia, Estonia e Ungheria, alla presenza degli autori, Inaugura Open up to me, di Simo Halinen, alla presenza del regista
Dall’8 all’11 dicembre 2013 al Cinema Odeon per la 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze
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Quattro giornate di programmazione per proiettare 22 tra lungometraggi e cortometraggi della
quinta edizione di Una Finestra sul Nord. Si rinnova, dall'8 all'11 dicembre
2013 alla 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze l'appuntamento biennale con i Dialoghi nel cinema
ugrofinnico. Quest’anno la rassegna
si apre anche al cinema ungherese, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Comparate - Area Ugrofinnica, dell’Università
degli Studi di Firenze e al cinema estone, che arriva a Firenze grazie alla
collaborazione con Kreet Paljas, direttrice del festival di animazione Anilogue.
Apre il festival domenica 8 dicembre alle 20,30 il film finlandese Kerron sinulle kaiken (Open up
to me, 2013) di Simo Halinen. Sarà presente il regista Simo Halinen, premiato
come regista dell'anno dall’Associazione finlandese dei registi SELO. Fra i
lavori legati al tema al tema trasversale della 50 Giorni “Respect Woman” segnaliamo
(martedì 10 dicembre 2013 alle 20,30)il film ungherese Aglaja (2012) di Krisztina Deák, diretto e scritto da una donna, basato sul romanzo autobiografico di
Aglaja Veteranyi, premiato come miglior film e migliore regia al Monte Carlo
Television Festival 2013. Ma anche (lunedì alle 20,45) il film estone di Ilmar
Raag A Lady in Paris,
con Jeanne Moreau, che è stato premiato al Festival del Film Locarno per
la rappresentazione delle difficoltà di vita e di comunicazione tra due persone
che appartengono alla stessa cultura ma a diversi strati sociali.
Sempre legati al tema delle donne Pál Adrienn (mercoledì 11 dicembre alle 17,45), di
Àgnes Kocsis, che fu premiato al Festival di Cannes 2010 con il premio
FIPRESCI, nella categoria Un Certain Regard e la brillante commedia finlandese
21 tapaa
pilata avioliitto (Mercoledì 11 dicembre alle 20,30), di Johanna Vuoksenmaa (una
delle regine della commedia finlandese che sarà presente alla proiezione),
presentata allo Shanghai International Film Festival 2013.
Un altro tema portante della rassegna è il vissuto dei giovani, rappresentato
nel film finlandese Kohta 18 (2012)
e nel film ungherese Szelíd teremtés: A Frankenstein-terv, di Kornél Mundruczo
(2010). Kohta 18, premiato nel 2012 con tre premi Jussi, gli Oscar finlandesi,
racconta la vita di cinque giovanotti alle soglie della maggiore età. La
regista Maarit Lalli e i cinque giovani protagonisti saranno presenti durante
la rassegna. I temi portanti della rassegna vengono trattati anche durante le
matinées, gratuite e aperte a tutti. Viene proiettata una selezione di
cortometraggi attraverso i quali gli ospiti (esperti cinematografici
provenienti dalle tre nazioni coinvolte), insieme al pubblico, dialogheranno e
osserveranno come queste tematiche universalmente importanti vengano trattate e
proposte dal cinema finlandese, estone ed ungherese.
Una Finestra sul Nord è organizzato da Firenzen Suomi-Seura - Associazione
Culturale Italo-finlandese, Università
degli Studi di Firenze - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture
Comparate - Area Ugrofinnica, Associazione culturale italo-ungherese
della Toscana, SzimplaFilm, in collaborazione con Suomen elokuvasäätiö SES -
Fondazione cinematografica finlandese, Fondazione Sistema Toscana, Associazione
culturale Aikapro, Eesti Instituut, Anno Culturale Ungheria-Italia 2013. Con il
patrocinio di Ambasciata di Finlandia a Roma, Ambasciata d’Estonia a Roma,
Ambasciata di Ungheria a Roma , Consolato Onorario di Finlandia a Firenze,
Consolato Onorario della Repubblica d’Estonia a Firenze, Consolato Generale
Onorario di Ungheria a Firenze
Info: unafinestrasulnord.firenze@gmail.com ,
Facebook / Twitter: Una Finestra sul Nord
Voto
7 ½
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